I nostri servizi di neuroinclusione sono nati grazie alla nostra unica e vasta esperienza di relazione con centinaia di persone neurodivergenti che lavorano per aziende private e pubbliche.
auticon è il primo fornitore di servizi a cui ogni business si rivolge per avere consigli su come creare, sviluppare e migliorare i propri team e i propri processi inclusivi della neurodiversità. Aiutiamo i clienti a modificare le procedure di gestione delle risorse umane, i manager a diventare neuro-confidenti, a migliorare la conoscenza aziendale della neurodiversità e, soprattutto, a sviluppare carriere e a offrire opportunità ai talenti neurodiversi, a livello globale.
I consulenti di auticon sono supportati dai nostri job coach che si assicurano che l’ambiente di lavoro permetta di lavorare nel loro pieno potenziale professionale. I nostri job coach promuovono inclusione e benessere e sono fondamentali nell’assicurare che i nostri consulenti si sentano supportati nei loro compiti. Soprattutto, forniscono ai clienti supporto e informazioni riguardanti l’autismo sul luogo di lavoro e possono mediare nel feedback tra il cliente e il consulente.
Sappiamo che le organizzazioni vorrebbero supportare i loro talenti neurodivergenti, ma non sanno bene come approcciarsi a questa tematica. I nostri docenti dispensano la nostra formazione avendo alle spalle decenni di esperienza clinica e applicata su autismo e condizioni neurodivergenti.
L’inclusione è il cuore di quello che facciamo. I nostri programmi di formazione sulla neurodiversità sono sviluppati in collaborazione con i nostri colleghi neurodivergenti, che contribuiscono come esperti in materia e anche come insegnanti.
I nostri clienti sperimentano i nostri team autistici in prima persona, raggiungendo risultati nel campo della diversity e abbattendo stereotipi. Proprio per questo, auticon costruisce consapevolezza sulla neurodivergenza, migliora le pratiche interne, e contribuisce al successo dei nostri clienti attraverso il lavoro dei nostri consulenti. “Ora comprendo molto meglio il contributo positivo che una persona autistica può portare,” ha risposto uno dei nostri clienti nel nostro recente Impact Report survey, “e cosa sia realmente l’autismo.”