Termini e Condizioni Contrattuali

1. Ambito di applicazione:

I presenti termini e condizioni regolano il rapporto contrattuale tra auticon srl (“contraente”) e i suoi clienti (“contraenti”) per quanto riguarda la fornitura di servizi. Questi termini e condizioni si applicano sia ai contratti individuali che ai contratti quadro. Esse sono disponibili sul sito web del contraente all’indirizzo https://auticon.it/terms-conditions/ ed entrano in vigore alla firma di un contratto nella versione disponibile online al momento della conclusione del contratto. In caso di rinnovo o proroga nell’ambito di contratti quadro, si applica la versione disponibile online delle condizioni generali di contratto.

2. Principi:

Il contenuto del rapporto contrattuale tra contraente e committente si basa i) su un contratto quadro, ii) sulla proposta del contraente, iii) su un contratto individuale firmato e sulla relativa struttura retributiva del contraente. L’esecuzione delle prestazioni viene coordinata individualmente con ogni singolo committente.

I contratti sono normalmente contratti di servizi, basati sulla fornitura di servizi piuttosto che su risultati specifici. Il contraente non è responsabile per la creazione di risultati specifici. I contratti possono in alcuni casi comportare la creazione di un’opera specifica, se ciò è esplicitamente indicato per iscritto nel regolamento contrattuale individuale. In caso di dubbio, i contratti sono considerati contratti di servizi. Il rapporto contrattuale tra il contraente e i committenti non implica il trasferimento del dipendente/consulente. Finché il contraente fornisce servizi al committente, il contraente ha il potere di istruire e guidare i propri dipendenti. I committenti possono indirizzare le richieste solo al responsabile di progetto del contraente. I servizi del contraente non sono legati a singoli consulenti. Il contraente si riserva il diritto di sostituire un consulente con un altro, a condizione che anche il candidato sostitutivo abbia le competenze richieste. Ciò vale anche per i progetti in cui è stato proposto un consulente specifico.

3. Stipula e recesso dei contratti:

I contratti che descrivono particolari servizi che il contraente deve fornire sono stipulati su proposta scritta che viene accettata dal committente.

Il contraente si impegna generalmente a rispettare tale proposta per tre settimane dalla data di presentazione, salvo diversa indicazione. La rescissione del contratto è possibile solo per iscritto. Un contratto basato su un accordo verbale è considerato valido solo se il fornitore di servizi fornisce successivamente delle prestazioni. Un accordo verbale è possibile solo se implica semplicemente il prolungamento di un contratto scritto già esistente o di prestazioni complementari nell’ambito di un contratto scritto esistente.

I contratti di servizio sono validi per il periodo di tempo specificato nel contratto. Entrambe le parti sono vincolate al periodo di tempo specificato nel contratto. La rescissione del contratto è possibile in qualsiasi momento con un preavviso di almeno quattro settimane. In caso di circostanze esterne che richiedono la risoluzione del contratto senza preavviso, si applica la legislazione italiana vigente in materia.

Tra i motivi ammissibili per la rescissione del contratto senza preavviso da parte del fornitore di servizi e al di là delle disposizioni di legge, vi sono ad esempio il ritardo di pagamento da parte del committente e/o il rifiuto del committente a partecipare al progetto, nonostante il contraente abbia informato il committente in tal senso. Tra i motivi ammissibili per la disdetta del contratto senza preavviso da parte del committente vi sono una prestazione insufficiente da parte del contraente per un periodo di 2 settimane o più, nonostante il committente abbia informato il contraente in tal senso, oppure una violazione delle regole di riservatezza nonostante il committente abbia dato un avvertimento.

In ogni caso, la disdetta del contratto deve avvenire per iscritto.

4. Contributo del committente:

I committenti contribuiscono alla fornitura del servizio. I committenti forniscono al contraente le informazioni rilevanti per assicurare il successo della collaborazione di progetto nel tempo. I committenti forniscono i sistemi, il software e i diritti di accesso necessari in accordo con il contraente. Quando i servizi sono forniti sul sito del committente, il committente è tenuto a creare condizioni di lavoro adeguate in tempo, gratuitamente e senza richieste. Come regola generale ciò include la messa a disposizione di uno spazio di lavoro, accesso a hardware o software e simili. Eventuali aspetti particolari delle condizioni di lavoro devono essere discussi in anticipo.

I committenti devono affiancare il contraente per quanto necessario, in particolare nell’ambito della prestazione di servizi concordata contrattualmente o su richiesta individuale del contraente.

Al fine di garantire una prestazione continuativa di servizi, il committente è tenuto a mettere a disposizione del contraente e gratuitamente personale qualificato per il chiarimento di questioni tecniche e amministrative.

5. Compensi

Il compenso generale del contraente è stabilito contrattualmente sotto forma di tariffe sulla base del listino prezzi generico del contraente in vigore al momento della conclusione del contratto. Eccezioni basate su accordi individuali sono possibili per iscritto. Oltre al compenso generale, le spese aggiuntive (ad es. spese di viaggio e di soggiorno) richieste dal committente o indispensabili per l’avanzamento del progetto sono a carico del committente. I termini di pagamento si basano su disposizioni contrattuali individuali tra le parti. Se non ulteriormente specificato, gli onorari e le spese devono essere pagati mensilmente e in base allo stato di avanzamento della prestazione di servizi.

I pagamenti devono essere effettuati al più tardi 30 giorni dopo la fatturazione. Eccezioni basate su accordi individuali sono possibili per iscritto.

Se il rapporto contrattuale si basa su un contratto quadro, si applica la data effettiva di messa in servizio del progetto. Se il contratto è una proroga di un contratto esistente, si applica la data di inizio della proroga.

In caso di ritardo nel pagamento, oltre al tasso di base, vengono addebitati interessi pari all’8%. Gli eventuali compensi fatturati e i costi aggiuntivi sono prezzi netti. Inoltre, il contraente esige il risarcimento delle tasse e dei costi aggiuntivi (ad es. spese di viaggio e di soggiorno) richiesti dal committente o indispensabili per l’avanzamento del progetto.

Il contraente addebiterà al committente costi aggiuntivi nel caso in cui il committente o le condizioni del progetto richiedano di lavorare al di fuori del normale orario di ufficio. Questi costi aggiuntivi ammontano ad un ulteriore 30% del tariffa base dal lunedì al venerdì tra le 20:00 e le 6:00 e ad un ulteriore 50% del tariffa base il sabato, la domenica e i giorni festivi nazionali.

6. Scadenze:

Il contratto di progetto fissa scadenze specifiche. Se non diversamente specificato, tali termini si applicano come obiettivi di prestazione non vincolanti e non possono essere utilizzati per avanzare pretese contrattuali. Qualora il committente richieda scadenze specifiche e vincolanti, queste devono essere riconoscibili come tali nel contratto. Il rispetto di questi termini implica per il committente l’obbligo di rispettare le richieste di remunerazione e di partecipazione al progetto. Qualora il committente non vi si attenga o non vi si attenga per tempo, i termini saranno ritardati dal momento del conferimento o del pagamento. In caso di circostanze esterne al di fuori del controllo del committente o del contraente, i termini possono essere posticipati di conseguenza. Circostanze esterne al di fuori del controllo possono includere azioni industriali, blocco, guerra o morte o malattia cronica del personale del contraente assegnato al progetto.

7. Trasferimento del progetto:

In genere non è necessario un trasferimento ad altro fornitore dei servizi forniti. Se il committente richiede una transizione formale o se entrambe le parti si sono accordate in anticipo, deve essere dichiarata la cessione del servizio fornito. Il trasferimento può essere rifiutato solo a causa di gravi carenze. Il trasferimento non può essere rifiutato a causa di carenze minori. Per carenze minori si intendono quelle che non interferiscono o non limitano in misura inaccettabile l’utilizzo dei servizi forniti. Se il committente prende in consegna il progetto nonostante le evidenti carenze, esso accetta le prestazioni fornite come conformi al contratto. Il trasferimento si considera accettato e concluso quando il committente utilizza i servizi forniti dal contraente senza rimostranze per più di due settimane dopo la fornitura dei servizi. Il trasferimento si considera concluso anche se il committente non risponde alla richiesta di trasferimento del contraente per più di due settimane o se il committente paga la fattura finale senza riserve ed è stato preventivamente informato delle sue conseguenze.

8. Impegno/protezione della riservatezza reciproca:

Il contraente e i suoi dipendenti sono tenuti a mantenere la riservatezza. Il contraente e il committente si impegnano a rispettare un accordo di riservatezza reciproca, il che implica che non devono essere divulgati i documenti riservati, le informazioni e i segreti commerciali dell’altra parte cui si accede nell’ambito della collaborazione al progetto. Ciò vale in particolare per il software fornito dal committente. Il contraente è tenuto a conservare in modo sicuro gli oggetti o le informazioni consegnate e ad impedire l’accesso di terze parti. Il contraente informa i propri dipendenti del loro obbligo di non condividere informazioni riservate con terzi. Il committente può, in determinate situazioni, avvertire il contraente di particolari pratiche di non divulgazione o di protezione dei dati.

Entrambe le parti si impegnano a non sollecitare dipendenti dell’altra parte ai fini di assunzione o proposta di contratti di lavoro senza il consenso del datore di lavoro. Se un dipendente in servizio di una delle parti presenta una richiesta proattiva di assunzione presso l’altra parte, ciò deve essere comunicato e approvato dal suo attuale datore di lavoro.

9. Responsabilità / limitazioni temporali:

Il contraente garantisce un’accurata prestazione di servizi secondo gli accordi contrattuali e nell’ambito delle condizioni del committente. Il fornitore di servizi è responsabile nei confronti del committente secondo la legislazione vigente. In caso di carenze nella fornitura di servizi, il committente è tenuto a comunicarle per iscritto al contraente insieme a tutte le informazioni necessarie per risolvere i difetti.

Il contraente non è responsabile né per i difetti/la limitata utilizzabilità della prestazione di servizi causati da un uso improprio e/o da interventi del committente, né per i difetti parzialmente o totalmente causati dall’ambiente di lavoro del committente.

Allo stesso modo, il contraente non è responsabile se il committente ha modificato il software, a meno che il committente non possa verificare in modo credibile che tali modifiche non hanno avuto alcun impatto sullo sviluppo del difetto. Nel caso in cui la modifica del software comporti costi o tempi di lavoro aggiuntivi per il contraente, il committente è tenuto a coprire eventuali spese aggiuntive.

Il committente ha l’obbligo di concedere al contraente la possibilità di correggere eventuali prestazioni carenti del progetto. Il committente è tenuto ad assistere il contraente nella misura del necessario in base all’obbligo di partecipazione di cui al punto 4.

Il contraente risolverà le eventuali anomalie entro un periodo di tempo adeguato, a condizione che il committente le abbia debitamente segnalate.

Il contraente è responsabile per eventuali danni causati intenzionalmente o per negligenza grave. Esso è inoltre responsabile per qualsiasi occultamento fraudolento di difetti, per l’assunzione di garanzie di qualità, per i reclami in base alla legislazione sulla responsabilità del prodotto, così come per eventuali danni alla salute o alla libertà.

In caso di negligenza semplice, il contraente è responsabile solo per la violazione di un obbligo contrattuale o di altro obbligo sufficientemente importante da mettere a repentaglio la buona riuscita del progetto. In tal caso il contraente risponde solo per danni inerenti e prevedibili. Tale responsabilità è limitata al compenso ancora da incassare.

Il committente è obbligato a proteggere i dati forniti in anticipo. Il contraente è responsabile per il recupero dei dati solo se il committente ha garantito backup regolari. Il committente deve inoltre assicurarsi che i dati di questi backup possano essere ricostruiti con sforzi ragionevoli. È esclusa qualsiasi responsabilità per la perdita di dati al di là del suddetto ambito di applicazione. Le richieste di risarcimento danni si prescrivono dopo un periodo di prescrizione di 2 anni, a meno che non sia stato concordato un periodo più breve e a condizione che le richieste di risarcimento non siano basate su danni alla vita, al corpo, alla salute o alla libertà e non derivino da un comportamento doloso.

10. Regolamento finale:

Modifiche e aggiunte al contratto possono essere richieste solo per iscritto. L’invalidità di singole clausole contrattuali non ha alcun effetto su altre clausole che rimangono valide. Le disposizioni non valide devono essere sostituite da clausole appropriate.

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