auticon mostra il potere dell’innovazione sociale nell’ultimo Impact report

1° settembre 2022 (Monaco) – auticon, un’azienda globale di consulenza IT, oggi ha rilasciato il suo Impact Report annuale, illustrando come il suo modello di innovazione sociale stia cambiando vite e stia creando organizzazioni più inclusive riguardo alla neurodivergenza.

Click here to view auticon’s 2022 Global Impact Report

Essendo una compagnia profit con fini sociali, auticon lavora per risolvere la crisi di disoccupazione che vivono le persone autistiche adulte e per assistere i loro clienti nella comprensione della neurodiversità. I membri autistici della squadra auticon, un totale di 265 persone a livello globale nel 2022, sono assunti come consulenti IT, specializzati in software development, data sciences, quality assurance e cyber security. I clienti vivono in prima persona l’esperienza di lavorare con qualcuno appartenente allo spettro autistico e beneficiano dei training, da parte degli esperti auticon, sulle alle modalità per creare un ambiente di lavoro neuro-inclusivo.

E’ stato stimato che meno del 22% delle persone autistiche ricoprono un qualche ruolo di rilievo all’interno di un’azienda. I dati da organizzazioni quali la UK’s National Autistic Society riportano che la maggior parte delle persone autistiche vogliono lavorare e hanno molto da offrire. Le persone autistiche spesso hanno dei punti di forza a livello cognitivo che le rendono particolarmente adatte per carriere nel settore STEM (scienza, tecnologia, ingegneria e matematica). Tuttavia, incontrano barriere come il processo di recruiting, la mancanza di supporto a lavoro, la poca conoscenza dell’autismo e il pregiudizio da parte del datore di lavoro.

Uno sguardo più da vicino ai consulenti auticon dimostra in modo chiaro quali siano le difficoltà che molte persone nello spettro autistico incontrano, nonostante siano altamente qualificate per lavorare:

  • 32% dei consulenti auticon hanno una laurea magistrale o un titolo di studio conseguente
  • 85% erano disoccupati o sottoccupati al momento dell’applicazione per auticon
  • 81% concordano che il lavoro da loro svolto ora presso auticon sia compatibile con le loro abilità

Si stima che il 20% delle persone si identifichi come neuro-divergente, questo significa che sono stati diagnosticati con una condizione appartenente alle neuro-divergenze, ad esempio autismo, disturbo da deficit d’attenzione, dislessia o disprassia (British Medical Bulletin, 2020). Sebbene la pratica dei principi della Diversity, Equity & Inclusion (DE&I) sia molto importante nelle aziende, la neurodivergenza è ancora scarsamente compresa. La compagnia (auticon) crede che cambiare una vita sia il punto di partenza per cambiare la società. Per questa ragione, auticon misura il suo impatto sociale attraverso l’impatto individuale che produce sulla vita dei consulenti, l’impatto organizzativo che ha sui propri clienti e infine l’impatto del proprio lavoro nella società in generale.

Philippe, uno dei consulenti IT nella sede italiana di auticon, ha condiviso: “È fantastico lavorare in un posto di lavoro con altre persone autistiche e con una organizzazione clientelare solida e rinomata. Qui posso usare le mie capacità al massimo e i nostri clienti possono beneficiare della mia competenza.”

Per i clienti dell’impresa che lavorano nel settore della tecnologia l’innovazione sociale è una realtà.

“Adesso ho una comprensione molto più accurata del contributo positivo all’interno dell’ambiente lavorativo che l’autismo può apportare e di che cosa sia realmente l’autismo”, ha detto un membro del gruppo di un cliente.

  • 68% dei clienti afferma che la loro percezione sull’autismo è cambiata
  • 85% dei clienti afferma che il loro gruppo professionale si sente più sicuro nel lavorare con persone autistiche
  • 85 % dei clienti hanno una miglior comprensione della neurodivergenza dopo aver lavorato con auticon

“In un clima imprenditoriale dove persone competenti sono difficili da trovare, noi forniamo ai clienti una fonte di talento spesso sottovalutata e prepariamo la loro organizzazione a diventare una destinazione per i talenti neurodiversi” ha aggiunto Meeta Thareja, auticon’s Chief Social Innovation Officer.

L ’Impact Report evidenzia progressi in diverse aree di interesse, compresa l’“auticon training academy”, l’azione contro la violenza sessuale sulle donne autistiche, e la creazione di un nuovo podcast ospitante voci autentiche dalla comunità autistica. In Svizzera, auticon sta sviluppando un modello di coaching per adulti autistici che vivono da soli, sebbene lottino contro aspetti sensoriali (tipici della loro condizione).

Related Posts

Skip to content